2 idee alle 2!
22 ott 2007
Due cose:
1- Credo che i giovani del futuro Partito Democratico debbano avere la forza e la volontà di prendere in mano il mazzo di carte e buttarlo per aria. Se ci sediamo al tavolo da gioco con le carte truccate è inutile e non ricaveremo nessun risultato.
E’ il momento di portare avanti la rivoluzione interna al partito (pacifica si intende).
Dobbiamo avere il coraggio di volere partecipare fortemente a questa fase costituente con idee innovative e imponendo un registro diverso da quello del passato.
Innovative idee aggregative, di partecipazione, di metodi e costumi interni.
Se qualcuno può cambiare le cose, i primi siamo noi. Se non lo faremo noi non saranno certo gli altri.
E’ dobbiamo puntare in alto, dobbiamo mantenere alta la linea d’orizzonte a cui puntare; più alta sarà, più lontano guarderemo, più lontano arriveremo.
Più sarà ambiziosa la nostra pretesa, più passi riusciremo a fare nella sua direzione.
2- Non si creda o non si voglia far credere che i 3 milioni di partecipanti alle primarie siano andati li per confermare il lavoro fatto.
Credo fortemente che siano andati per sottolineare e per rafforzare l’auspicio, o meglio, la pretesa di un partito nuovo nei modi, nei termini e nei contenuti.
Sono 3 milioni che sono andati a votare per chiedere un nuovo modo di fare politica non per confermare il metodo adottato fino ad ora.
ps: vi propongo questa clip carina (eli, don’t worried, la clip ho detto!), sembra d’altri tempi..
(mi piace molto anche la canzone, mi sono informato, si chiama “New slang” degli Shins)
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Purtroppo credo che veltroni traghetterà nel nuovo partito democratico tutte le mummie della vecchia e vecchissima repubblica. Il solito problema della solita Italia, mancanza di rinnovamento e ricambio generazionale. Siamo un paese governato da vecchi che rappresentano vecchie oligarchie e lobby.
E’ inutile riempire il PD di giovani e donne se tanto i pochi che comandano e prendono decisioni sono sempre gli stessi settantenni.
Vorrei essre più ottimista ma questo sistema fa troppo comodo a troppe persone e gli italiani sguazzano in questo stato di cose. Nulla cambierà finche anteporremo il nostro tornaconto a quello della società.
Ok d’accordo sarà una dura lotta per riuscire a portare un’aria di rinnovamento nel PD…ma sicuramente lo vedo possibile!
Possibile perchè queste primarie in ogni caso hanno riavvicinato tanti giovani e persone nuove alla politica attiva.
Possibile perchè anche qui a Verona ho visto tanti giovani che hanno voglia di darsi da fare, uscendo dai soliti schemi, per riportare la politica a confrontarsi con la vita di tutti i giorni (w la gradella democratica ad esempio).
Possibile perchè anche all’interno di quella schiera di “vecchi” non tutti sono uguali. Ci sono degli esperti di politica che parlano e si comportano ancora con l’entusiasmo di chi ha appena cominciato e che hanno l’esperienza per poter guidare dei gruppi di giovani entusiasti ma ancora inesperti (ieri sera ho partecipato ad un incontro con gli ex-candidati di Letta ad esempio ed ho visto proprio una bella energia!)
Quindi coraggio ragazzi, rimbocchiamoci le maniche e diamoci da fare che cambiare è possibile!
@jonzie: condivido la tua conclusione, “Nulla cambierà finche anteporremo il nostro tornaconto a quello della società” ..è il notevole punto di differenza che dovrebbe avere la sinistra in confronto alla destra italiana.
Mi spiace il tuo pessimismo, condivido le preoccupazioni ma non la mancanza di speranza. E’ proprio questo il momento in cui fare lo sforzo in più per cambiare le cose!!
@giulianin: diamoci da fare!! (-;
[...] ma quest’affermazione mi ricorda tanto il mio post su questo blog del 22 di Ottobre (”2 idee alle 2“) “Non si creda o non si voglia far credere che i 3 milioni di partecipanti alle [...]