2 idee alle 2!

Due cose:

1- Credo che i giovani del futuro Partito Democratico debbano avere la forza e la volontà di prendere in mano il mazzo di carte e buttarlo per aria. Se ci sediamo al tavolo da gioco con le carte truccate è inutile e non ricaveremo nessun risultato.
E’ il momento di portare avanti la rivoluzione interna al partito (pacifica si intende).
Dobbiamo avere il coraggio di volere partecipare fortemente a questa fase costituente con idee innovative e imponendo un registro diverso da quello del passato.
Innovative idee aggregative, di partecipazione, di metodi e costumi interni.
Se qualcuno può cambiare le cose, i primi siamo noi. Se non lo faremo noi non saranno certo gli altri.
E’ dobbiamo puntare in alto, dobbiamo mantenere alta la linea d’orizzonte a cui puntare; più alta sarà, più lontano guarderemo, più lontano arriveremo.
Più sarà ambiziosa la nostra pretesa, più passi riusciremo a fare nella sua direzione.

2- Non si creda o non si voglia far credere che i 3 milioni di partecipanti alle primarie siano andati li per confermare il lavoro fatto.
Credo fortemente che siano andati per sottolineare e per rafforzare l’auspicio, o meglio, la pretesa di un partito nuovo nei modi, nei termini e nei contenuti.
Sono 3 milioni che sono andati a votare per chiedere un nuovo modo di fare politica non per confermare il metodo adottato fino ad ora.

ps: vi propongo questa clip carina (eli, don’t worried, la clip ho detto!), sembra d’altri tempi..
(mi piace molto anche la canzone, mi sono informato, si chiama “New slang” degli Shins)

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