EntiTrasparENTI 2.0 -> www.EntiTrasparENTI.it

Cara Democratica, Caro Democratico,

tre settimane fa ti abbiamo scritto per proporti il documento
EntiTrasparENTI. Convinti che nelle vene del nostro partito scorra una diffusa e sincera voglia di cambiamento abbiamo tentato di interpretarla proponendo a te e al Segretario Provinciale un documento che proponesse un’azione concreta (una di molte che si potrebbero attuare)
per
dimostrare che il Partito Democratico intende veramente avviare una profonda fase di innovamento.

Ad ora abbiamo raggiunto tre obiettivi importanti: (1) Abbiamo raccolto centinaia
di adesioni (pubblicate sul sito www.EntiTrasparENTI.it e su http://tinyurl.com/EntiTrasparENTI-Facebook); (2) Per rendere il documento il più condivisibile possibile abbiamo aperto una discussione franca e limpida con i sottoscrittori e con il Segretario Provinciale anche attraverso un confronto pubblico dove sono stati raccolti vari spunti migliorativi. (3) Abbiamo messo una lente d’ingrandimento su un momento molto importante che diversamente sarebbe passato sotto silenzio.

Adesso proseguiamo e, dopo la condivisione ed il confronto, proponiamo la nuova versione del documento: un deciso EntiTrasparENTI 2.0, oltre le divisioni, oltre le mozioni, oltre i personalismi, oltre il PD disilluso di adesso, per un partito che rafforzi il suo rapporto con i termini trasparenza e valutazione.

A brevissimo il partito sarà chiamato a rinnovare i suoi rappresentanti nei CDA di alcuni importanti enti partecipati; al Segretario Provinciale, in qualità di rappresentate e responsabile di tutta la nostra organizzazione, chiediamo:

  1. Per le nomine riguardanti enti della Provincia o del Comune capoluogo immediata istituzione da parte del segretario provinciale di un organismo snello, libero da logiche di mozione, adeguato e responsabile (A) alla raccolta in tempi rapidi di tutte le disponibilità di coloro che ritengono avere i meriti e le competenze adeguate; (B) alla scrematura e relativa formulazione di una rosa di candidati da proporre al Segretario Provinciale e agli organismi e ai ruoli deputati alla designazione per conto del PD, effettuando una valutazione sulla base delle conoscenze (titoli di studio, master, corsi di formazione ecc. ) e delle competenze (di management, di merito rispetto all’incarico, relazionali ecc.). L’appartenenza politica, pur rimanendo, elemento di importanza,non deve in alcun modo essere preminente rispetto alle competenze.
  2. Per le nomine riguardanti enti della Provincia o del Comune capoluogo introduzione della logica attraverso la quale coloro i quali accettano un incarico a nomina siano interdetti dal candidarsi a cariche pubbliche elettive durante il periodo del mandato o nella prima tornata elettorale successiva al termine del mandato. Eccezione è fatta per la candidatura alla carica di sindaco e di presidente di provincia.
    E’ necessario limitare l’eventuale cattiva pratica di approfittare della propria posizione di vantaggio per elargire finanziamenti o favori atti alla costruzione di consenso individuale o di fazione. E’ inoltre necessario limitare situazioni di “staffetta” tra incarichi in organi nominati e organi elettivi.
  3. Assoluto ed evidente impegno affinché tutto il processo di selezione, valutazione e nomina dei rappresentanti negli enti sia reso pubblico e il più limpido possibile (pubblicazione su sito del PD, news-letter, giornalino, incontri pubblici) anche delineando per il futuro un codice di autoregolamentazione e costruendo una proposta per un quadro normativo, ponendosi con ciò all’avanguardia in Veneto e in Italia.
  4. Obbligo dei rappresentanti nominati di rispondere e rendicontare periodicamente e puntualmente del loro lavoro, restando saldi i principi di tutela dell’Ente rappresentato, anche attraverso bilancio di mandato annuale, a testimonianza concreta di responsabilità e di politica come servizio per il bene comune.
  5. Impegno concreto affinché, pur rimanendo saldi i principi di competenza e valutazione, si operi per una presenza
    paritetica tra sessi tra i rappresentanti nominati.
  6. Impegno concreto ed evidente affinché nelle relative sedi competenti della nostra provincia il Partito Democratico si batta per l’introduzione dell’”anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati“.

I PROMOTORI: Francesco MAGAGNINO, Maurizio CARBOGNIN, Michele FIORILLO,
Carmelo FURNARI, Antonino LEONE, Chiara CHIAPPA, Damiano FERMO

Tutti coloro che si sentono di sottoscrivere questo documento lo possono fare al sito www.EntiTrasparENTI.it